Dada Masilo / The Dance Factory
La perla sudafricana della coreografia, prodigio della scena contemporanea.
Danza di libertà e fuoco.
La Giselle di Dada Masilo non è una fanciulla sognante in preda a fremiti d’amore, ma una donna appassionata che danza ad occhi chiusi lasciandosi trafiggere da una danza di libertà e fuoco. In una fattoria sudafricana dell’Ottocento, le danze allegre dell’originale Renania si trasformano in ritmi tswana travolgenti, tra fianchi ondeggianti e piedi in controtempo sugli accenti della storia. Protagonista incontrastata è la stessa Dada, interprete fuori dal comune, in grado di ipnotizzare e coinvolgere, esaltare e commuovere. La sua femminilità dai contorni sottili, il profilo fanciullesco del volto, in contrasto con la sensualità di un movimento curvilineo e con gli scatti perentori di un’anima volitiva, ne fanno una danzatrice unica, acclamata in tutto il mondo.
coreografia di Dada Masilo
musica di Philip Miller
disegni di William Kentridge
assistente alla regia David April
luci di Suzette le Sueur
costumi David Hutt per Donker Nag Helder Dag (Atto 1)
Songezo Mcilizeli & Nonofo Olekeng per Those Two Lifestyle (Atto 2)
su commissione di The Joyce Theater, Stephen and Cathy Weinroth Fund for New Work; the Hopkins Center, Dartmouth College; la Biennale de la danse de Lyon 2018, Sadler’s Wells; con il sostegno di La Batie-Festival de Geneve e Samro Foundation