Il Teatro è sempre in vita, in continuo movimento.
Siamo pronti a ripartire: aspettiamo solo il via.
Dal 1962 ogni 27 marzo si festeggia la Giornata mondiale del Teatro. Non è facile tirare le somme dell’anno che è stato, e di questi mesi. A volte ci sembra di star trattenendo il fiato da marzo 2020, come in una lunga apnea. Fin dal lancio della community C’è splendore (esattamente un anno fa) non ci siamo mai fermati: abbiamo messo sottosopra il Teatro, e ora siamo pronti a ripartire, di nuovo.
Durante l’ultimo anno, a porte chiuse e in sicurezza, il Fraschini si è trasformato in un laboratorio di restauro, per diventare – una volta riaperto – ancora più bello. Un cantiere senza sosta: sono stati sostituiti i tendaggi, i tessuti delle poltrone dei palchetti, la moquette. Le decorazioni di gran parte dei palchi del Teatro erano nascoste da una vernice protettiva applicata nell’ultimo intervento risalente agli anni novanta. Oggi i palchi del Fraschini sono tornati a splendere, rivelando le storie che custodivano. Si possono ammirare affreschi, stucchi e rilievi di ogni epoca, dalla fine del ‘700 al ‘900. Nell’attesa, abbiamo allestito uno spazio web per farvi entrare in Teatro con noi, per scoprirlo insieme: palchi.teatrofraschini.it
Durante i mesi estivi il Fraschini è stato poi protagonista di un rito collettivo, pensato per un futuro di ricongiungimento tra il Teatro e la sua Città. 100 attori sono usciti dal Fraschini per recarsi in numerosi luoghi significativi del nostro territorio, recitando la poesia Nove marzo duemilaventi di Mariangela Gualtieri. Questo rito si è trasformato in un film: 98 giorni. Saremo felici di mostrarvelo, non appena sarà possibile! E non dimentichiamoci delle 50 serate di cinema nella bellissima corte del Castello Visconteo.
All’inizio dell’autunno invece ci siamo immersi nella produzione lirica, continuando – anche grazie al vostro sostegno – a coinvolgere artisti e maestranze dello spettacolo. Abbiamo lavorato alla stagione 2021 (che vi aspetta!), in cui figura l’Ifigenia in Tauride per la regia di Emma Dante. Ad animare l’inverno sono state le produzioni di Opera Lombardia e i concerti sul palco del Teatro offerti in streaming su Teatro Fraschini Live (dai protagonisti della Classica fino alle sonorità Jazz e Blues di Winter Jazz Portraits).
Anche il rapporto con le scuole non si è mai interrotto: le ragazze e i ragazzi di elementari, medie e superiori hanno potuto incontrare (virtualmente) i volti e le professioni del palcoscenico attraverso l’iniziativa I mestieri del Teatro. Insieme ai ragazzi abbiamo realizzato visite virtuali e video per raccontare la storia del Fraschini, e il Festival Scuole in Scena in collaborazione con l’Università di Pavia. È in partenza anche un nuovo progetto, Cosa sarà: un ciclo di incontri rivolti alle scuole tra letteratura e teatro, con Andrea Valente, Emanuela Bussolati, Matteo Corradini e gli storici librai della Delfino di Pavia: Guido Affini e Andrea Grisi.
Quest’anno denso di sfide ci ha permesso di esplorare nuovi mondi. Ora però vogliamo portarvi con noi: riprendere insieme un viaggio che vi riserva tante, tantissime sorprese, con tutti i colori del teatro. Noi ci siamo, e voi?
