Antichi maestri, romanzo scritto nel 1985 – ultimo di una trilogia – da Thomas Bernhard, geniale scrittore austriaco, è dedicato all’arte figurativa. Un vero e proprio studio teatrale sulla funzione dell’arte, i limiti della bellezza, ma anche, di rimando, sulla nevrosi della modernità e l’angoscia della solitudine. Un musicologo ogni giorno da trent’anni si siede ad ammirare nella Pinacoteca di Vienna un quadro di Tintoretto. A catena, uno scrittore più giovane osserva il primo uomo. Un terzo uomo – il custode – osserva entrambi. Spettacolo raffinato e geometrico nella sua chiarezza con gestualità e parola accurati e appropriati. Federico Tiezzi e Sandro Lombardi, primi rappresentanti dell’intuito e dell’innovazione teatrale a partire dal loro esordio, si sono dedicati, attraverso questo racconto, all’analisi e alla riflessione sulla “visione teatrale”. Di quadro sempre si tratta, anche se scenico.
dal romanzo “Alte Meister” di Thomas Bernhard
traduzione Anna Ruchat
drammaturgia Fabrizio Sinisi
con Sandro Lombardi, Martino D’Amico, Alessandro Burzotta
scene e costumi Gregorio Zurla
luci Gianni Pollini
video Nicola Bellucci
regia di Federico Tiezzi
produzione Compagnia Lombardi -Tiezzi, ATP Teatri di Pistoia Centro di Produzione Teatrale con la collaborazione di Napoli Teatro Festival Italia