L’attore Franco Branciaroli è Jean Valjean
In questa terra di nessuno, buoni e cattivi si mescolano, non ci sono valori che li distinguano: solo fatti, casi, eventi. Come per il forzato Jean Valjean, la cui vita viene segnata come da un marchio a fuoco dall’incontro con una insperata, inimmaginabile bontà. “È uno strano santo, una figura angelico-faustiana. Il ritratto di un’umanità che forse deve ancora venire». Il monumentale attore Franco Branciaroli descrive così il suo personaggio, protagonista del celebre romanzo I Miserabili. Doninelli ne ha scritto un adattamento per quadri, che punta al senso e all’essenza, e con leggerezza ci conduce nel mondo di Victor Hugo.
RITRATTO DI UN’UMANITÀ CHE DEVE ANCORA VENIRE
di VICTOR HUGO
adattamento teatrale Luca Doninelli
regia FRANCO PERÒ
con FRANCO BRANCIAROLI
e con (in o.a.) Alessandro Albertin, Silvia Altrui, Filippo Borghi, Romina Colbasso, Emanuele Fortunati, Ester Galazzi, Andrea Germani, Riccardo Maranzana, Francesco Migliaccio, Jacopo Morra, Maria Grazia Plos, Valentina Violo
scene Domenico Franchi
costumi Andrea Viotti
luci Cesare Agoni
musiche Antonio Di Pofi
foto di scena Simone Di Luca
produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, CTB Centro Teatrale Bresciano, Teatro De Gli Incamminati
durata: 2 ore e 45 minuti compreso intervallo