La mia vita raccontata male unisce più testi di Francesco Piccolo, scrittore pluripremiato che riesce a catturare istanti e situazioni del quotidiano, fotografa piccole verità e consuetudini, dipinge attimi di felicità, mette a nudo i piaceri più inconfessabili, i tic, le debolezze con le quali tutti noi dobbiamo fare i conti. Perché solo riducendo a spicchi la realtà si riesce ad afferrare per la coda il senso profondo della vita. E se è vero che ci mettiamo una vita intera a diventare noi stessi, guardando all’indietro la strada è costellata da scelte, intuizioni e sbagli, momenti tragicomici e paradossali. Claudio Bisio, attingendo al repertorio dell’autore, mette in scena alcuni racconti che ricompongono un’esistenza speculare a quella di tutti noi. Una carrellata di situazioni e argomenti – le donne, il calcio, l’impegno politico, la paternità, i cambiamenti del nostro Paese, in alternanza tra vita pubblica e privata. Dentro questa tessitura Claudio Bisio si destreggia con grande maestria accompagnato da due musicisti per costruire una partitura emozionante, giocosa, civile ed etica.
di Francesco Piccolo
con Claudio Bisio e i musicisti Marco Bianchi e Pietro Guarracino
musiche Paolo Silvestri
scena e costumi Guido Fiorato
luci Aldo Mantovani
regia Giorgio Gallione
produzione Teatro Nazionale di Genova