Carmelo Rifici | Tindaro Granata
Georges Feydeau è sinonimo di commedia giocosa e comica. Raimonda, sospetta che Vittorio Emanuele abbia un’amante. Il dubbio – la pulce nell’orecchio – la spinge a metterlo alla prova spedendogli, tramite una amica, una anonima lettera d’amore, e gli dà appuntamento all’Hotel Feydeau. Il consorte, credendo però che il destinatario effettivo della lettera sia il suo migliore amico, Tornello, la consegna a quest’ultimo. Da qui parte una giostra di fraintendimenti che porterà tutti i personaggi ad incontrarsi all’Hotel Feydeau, dove, tra scambi di persona, pareti girevoli, e travestimenti vari, cercheranno di salvare disperatamente le apparenze per uscirne indenni.
Carmelo Rifici infonde freschezza e libera i personaggi dal contesto classico borghese, punta sui linguaggi che potenziano la ridicolaggine umana dentro una macchina farsesca perfetta.
di Georges Feydeau
traduzione, adattamento e drammaturgia Carmelo Rifici e Tindaro Granata
Regia Carmelo Rifici
Con Giusto Cucchiarini, Alfonso De Vreese, Giulia Heathfield Di Renzi, Ugo Fiore, Tindaro Granata, Christian La Rosa, Marta Malvestiti, Marco Mavaracchio, Francesca Osso, Alberto Pirazzini, Emilia Tiburzi, Carlotta Viscovo
Scene Guido Buganza
Costumi Margherita Baldoni
Luci Alessandro Verazzi
Musiche Zeno Gabaglio
Produzione LAC Lugano Arte e Cultura, Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
Durata: 165 min con intervallo
- biglietti in vendita dal 28 settembre 2024