Il talento di Emma Dante fa esplodere di vita i corpi e le parole
Carolina e Rusinella sono due vecchissime sorelle e condividono la solitudine di una reclusione domestica che le inselvatichisce; a spezzare il ménage arriva la profferta lusinghiera di un re, pazzamente innamorato della voce di una delle due, filtrata attraverso l’uscio. La regista palermitana che ha segnato in modo indelebile il teatro italiano degli ultimi anni. continua l’esplorazione dell’animo umano attraverso il teatro e lo fa incontrando la scrittura barocca di Giambattista Basile, quel Lo cunto de li cunti che già affascinò Roberto De Simone e al cinema Matteo Garrone. Ne La Scortecata il virtuosismo di Salvatore D’Onofrio e Carmine Maringola è pari alla loro felicità di essere in scena.
L’ESPLORAZIONE DELL’ANIMO UMANO ATTRAVERSO IL TEATRO
liberamente tratto da “Lo cunto de li cunti” di Giambattista Basile
testo e regia Emma Dante
con Salvatore D’Onofrio e Carmine Maringola
elementi scenici e costumi Emma Dante
luci Cristian Zucaro
produzione Festival di Spoleto 60, Teatro Biondo di Palermo in collaborazione con Atto Unico / Compagnia Sud Costa Occidentale