In Save the last dance for me Alessandro Sciarroni collabora con i ballerini Gianmaria Borzillo e Giovanfrancesco Giannini sui passi di un ballo bolognese chiamato Polka Chinata. È una danza corteggiamento originariamente eseguita solo da uomini e risalente ai primi del Novecento: fisicamente impegnativo, quasi acrobatico, richiede che i ballerini si abbracciano altri, volteggiano mentre si piegano sulle ginocchia quasi a terra.
Il lavoro è stato realizzato in collaborazione con Giancarlo Stagni, un maestro di Ballo Filuzziani che ha fatto rivivere questa antica tradizione grazie alla riscoperta e allo studio di alcuni video di documentazione risalenti agli anni sessanta. Sciarroni ha scoperto questa danza nel dicembre 2018, quando in Italia era ormai praticata solo da cinque persone. Per questo motivo il progetto consiste in una performance eseguita dai due ballerini e da una serie di laboratori volti a diffondere e ravvivare questa tradizione popolare in pericolo di estinzione.
Invenzione di Alessandro Sciarroni, Gianmaria Borzillo e Giovanfrancesco Giannini
collaborazione artistica Giancarlo Stagni
musica Aurora Bauzà, Pere Jou
styling Ettore Lombardi
curator, promotion, consulting Lisa Gilardino
administration, executive production Chiara Fava
communication Damien Modolo
produzione corpoceleste_C.C.00#, Marche Teatro
coproduzione Santarcangelo Festival, B.Motion, Festival Danza Urbana
ISCRIZIONE WORKSHOP – 12 Settembre
Il workshop gratuito del 12 settembre contempla un numero limitato di partecipanti.
Per iscriversi (fino a esaurimento posti) occorre inviare una mail a info@havenofear.it (una mail a testa per ogni richiedente) manifestando la volontà di partecipare e indicando: nome, cognome, numero di cellulare, e-mail. Gli scriventi riceveranno poi comunicazione tramite posta elettronica.
Alessandro Sciarroni
Alessandro Sciarroni è un artista italiano attivo nell’ambito delle performing arts con alle spalle diversi anni di formazione nel campo delle arti visive e di ricerca teatrale. I suoi lavori vengono presentati in festival di danza e teatro contemporanei, musei e gallerie d’arte, così come in spazi non convenzionali rispetto ai tradizionali luoghi di fruizione e prevedono il coinvolgimento di professionisti provenienti da diverse discipline. Nel 2019 la Biennale Danza di Venezia assegna ad Alessandro Sciarroni il Leone d’oro alla carriera.