Prosegue il Winter Jazz Portraits: sabato 30 gennaio saranno sul palco del Teatro Fraschini, Andrea Rebaudengo, Gabriele Mirabassi & Gabriele Pieranunzi, con “Gershwin e il suo tempo“.
La Fondazione Fraschini offre al suo pubblico un regalo prezioso: Winter Jazz Portraits è il titolo della rassegna di quattro concerti in streaming (dal Teatro Fraschini) che tracciano altrettanti percorsi musicali d’eccellenza. La voce di Tosca, il talento e lo stile di Joe Barbieri, le reinterpretazioni delle canzoni di Mina da parte di Danilo Rea, Massimo Moriconi e Alfredo Golino (con la partecipazione straordinaria di Massimiliano Pani) e, il 30 gennaio, le sonorità jazz del trio Andrea Rebaudengo, Gabriele Mirabassi & Gabriele Pieranunzi.
Non solo musica: all’interno di ogni tracciato musicale ci saranno anche alcuni racconti dei protagonisti, che sveleranno il perché delle scelte musicali, la loro vita in musica, qualche aneddoto e curiosità.
Winter Jazz Portraits è fruibile gratuitamente solo su www.teatrofraschinilive.it e sull’app Teatro Fraschini Live per Apple e Android.
Sabato 30 gennaio 2021 – ore 20:30
ANDREA REBAUDENGO
GABRIELE MIRABASSI
GABRIELE PIERANUNZI
GERSHWIN E IL SUO TEMPO
Il percorso artistico di George Gershwin, il padre del musical americano, che dalla canzone leggera approda alla musica sinfonica, rappresenta in modo esemplare lo sviluppo della musica nordamericana dei primi decenni del Novecento. Nella sua opera si incontrano aspirazioni classiche e il fascino del jazz. L’immediatezza espressiva dei suoi temi e la grande popolarità che raggiunse in vita ne fanno ancora oggi un simbolo del sogno americano. Il viaggio che i tre grandi musicisti compiranno nel tempo di Gershwin, restituisce queste atmosfere dei primi del Novecento, passando dalle note di Ravel o di Poulenc, fino ad una indimenticabile ‘The man I love’ nell’arrangiamento di Pieranunzi. Gabriele Mirabassi è annoverabile tra i più grandi clarinettisti jazz del nostro tempo; di formazione prettamente classica il violinista Gabriele Pieranunzi, che da più di dieci anni è primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli. Andrea Rebaudengo alterna il repertorio classico a quello jazz; è il pianista dell’ensemble I Sentieri Selvaggi.
Andrea Rebaudengo | pianoforte
Gabriele Mirabassi | clarinetto
Gabriele Pieranunzi | violino
Francis Poulenc: sonata per clarinetto e pianoforte
- Allegro tristamente
- Romanza
- Allegro con fuoco
George Gershwin / arr. Jascha Heifetz : it ain’t necessarily so ( violino e pianoforte) George Gershwin /arr. Jascha Heifetz : my man’s gone now (violino e pianoforte)
Egberto Gismonti: Karate (clarinetto e pianoforte)
George Gershwin: Preludi per pianoforte
- Allegro ben ritmato e deciso
- Andante con moto
- Agitato
George Gershwin: Short story per violino e pianoforte
George Gershwin: Prelude ( Melody n.17) per clarinetto violino e pianoforte ( arr. A. Rebaudengo)
Maurice Ravel: Tzigane , rapsodie de concert per violino e pianoforte
George Gershwin: Soon (clarinetto) George Gershwin: nice work if you can get it (clarinetto e pianoforte) George Gershwin: the man I love (clarinetto e pianoforte) George Gershwin: Bess you is my woman now (clarinetto violino e pianoforte)
Darius Milhaud: suite op.157b per clarinetto violino e pianoforte
- ouverture
- divertissment
- jeu
- introduction et final
23 dicembre 2020 – ore 20:30
TOSCA
in APPUNTI MUSICALI DAL MONDO
confini e sconfini del suono della voce
SPECIALE NATALE
Artista raffinata ed eclettica, ricercatrice musicale e sperimentatrice, Tosca si racconta in un concerto che ripercorre le tappe più significative del suo cammino artistico tra sperimentazioni, ricerca e nuovi arrangiamenti in chiave jazz, lingue molto lontane fra loro, passando da un fado portoghese a una melodia giapponese, da un canto sciamano alla tradizione Yiddish, da una ballata zingara fino ad approdare alle sponde italiane della musica d’autore e popolare. Con il documentario ‘Il suono della voce’ (regia di Emanuela Giordano), Tosca ha ricevuto il prestigioso premio Nastro d’argento Corti e doc.
Tosca | voce
Giovanna Famulari | violoncello, piano
Massimo De Lorenzi | chitarre
Fabia Salvucci | voci
Alessia Salvucci | drums and percussions
27 dicembre 2020 – ore 20:30
JOE BARBIERI
HAPPY HOUR
Joe Barbieri, un autore e musicista di classe fra i più apprezzati talenti italiani all’estero, dallo stile confidenziale e sofisticato, ci accompagna in un viaggio intimo e blue. La sua musica è pubblicata in molti Paesi del mondo, Europa, Asia, Nord America, e la sua personale cifra stilistica – che lega la canzone d’autore al jazz e alla musica world – lo ha portato nel corso degli anni ad incrociare collaborazioni con colleghi in ciascuno di questi ambiti (da Omara Portuondo a Jorge Drexler, da Stacey Kent a Stefano Bollani, da Peppe Servillo a Pino Daniele), calcando alcuni tra i palchi più prestigiosi del pianeta.
La data di Pavia si avvarrà del contrabbassista Daniele Sorrentino e della presenza del pianista Pietro Lussu, con cui Joe ha dato vita al meraviglioso omaggio a Billie Holiday nell’album “Dear Billie”.
«Sin da quando ero ragazzo, ascoltare le canzoni di Billie mi permetteva di entrare in una dimensione emotiva ‘altra’, mi dava accesso a una gamma di percezioni che erano già mie pur non avendone coscienza. E grazie a lei, grazie al suo modo di cantare al mondo, mi sentivo compreso, curato, perdonato»
Joe Barbieri | chitarra e voce
Pietro Lussu | pianoforte
Daniele Sorrentino | contrabbasso
30 dicembre 2020 – ore 20:30
DANILO REA
MASSIMO MORICONI
ALFREDO GOLINO
TRE PER UNA
OMAGGIO A MINA
con la partecipazione
di Massimiliano Pani
‘Tre per una’ è il nuovo progetto di un formidabile trio che ha voluto dedicare e celebrare, con un disco e spettacoli dal vivo, un’artista con la A maiuscola in occasione dei suoi ottant’anni: Mina. Danilo Rea, Massimo Moriconi e Alfredo Golino hanno registrato con Mina quasi ogni genere musicale: dalla ballad jazz al rock, dalla musica fusion a quella acustica, dalle canzoni di autori italiani e internazionali al tango. Il progetto nasce dall’affiatamento di tre grandi jazzisti italiani che hanno trascorso tantissimo tempo insieme a Mina per fare musica, suonando dalla canzone italiana allo standard americano. Il trio mette in scena uno spettacolo con canzoni appassionanti e conosciutissime.
All’interno del tracciato musicale Massimiliano Pani (figlio della cantante, produttore, nonché arrangiatore e produttore dei dischi di Mina) commenterà in veste di narratore una serie di immagini che scorreranno per raccontare aneddoti di vita vissuta insieme in studio di registrazione ma anche momenti privati di vita e di amicizia tra i musicisti e la cantante.
Danilo Rea | piano
Massimo Moriconi | bass and doublebass
Alfredo Golino | drums and percussions
con la partecipazione di Massimiliano Pani
L’illustrazione che accompagna la rassegna è di Davide Baroni.